La resistenza non è solo ricordo, la resistenza è presente e speranza di futuro. In vecchie sedi di partito con le pareti scrostate, le cui crepe sono nascoste da strati di vecchi poster ingrigiti dal fumo, nei centri sociali, nelle piazze colorate da un mare di bandiere rosse si fa ancora resistenza. Ennio il partigiano è morto, ma la sua rabbia e il suo amore cresce inestirpabile dentro ognuno dei suoi comunisti d'allevamento, dentro di noi.
Al Museo Cervi ci siamo stati per la prima volta un paio d'anni fa e c'è rimasto nel cuore per sempre. Nella pianura infinita abbiamo incontrato gente cordiale di campagna e osservato le spighe di grano che cominciavano, piano, a crescere accarezzate dal vento come il nuovo raccolto di Alcide. Ci siamo sentiti vivi in un luogo di una sacralità vitale e non cadaverica come quella impostaci dalla religione e dalle nuove religioni di mercato.
Al Museo Cervi ci ha accolto Cin e non c'era bisogno di districare il suo dialetto difficile per capire quello che aveva la necessità di raccontarci, bastava osservare le sue mani muoversi frenetiche a sostenere la forza di parole indomite, a scuotere ogni muscolo del suo corpo anziano e della sua anima giovane per poi appoggiarsi su strumenti contadini abbandonati dal tempo e raccontarci, piano, quasi con rispetto, di Alcide, di Genoveffa, dei loro figli.
Fra le nostre montagne il nostro pensiero si è appoggiato commosso e rispettoso su ogni lapide, abbiamo provato vergogna nel sentirci destinatari di quel sacrificio.
Con orgoglio e speranza ci consideriamo figli di una grande madre tenera e forte il cui eroismo senza retorica viene ogni giorno sacrificato dall'ignoranza, dall'interesse personale, dall'odio, dalla smemoratezza, dal revisionismo. Una madre povera ricca di umanità e coraggio. Una madre saggia dal cui parto è nato il frutto che protegge nel suo nucleo il seme dei diritti civili: la nostra povera costituzione martoriata dai parassiti. Perché la nostra grande famiglia non dimentica gli orrori del fascismo ancora vivi e minacciosi e non rinuncia al sogno di una società più giusta.
Viva la resistenza!
Il 25 Aprile vi voglio tutti al grande concerto a Casa Cervi, a Campegine di Gattatico. Per mostrare che per noi è ancora viva e necessaria la resistenza, per cantare con il coro delle mondine di Novi, i Fiamma Fumana, Cisco e La Casa del Vento.
E un ricorso commosso di Maria, che ci ha lasciato nel Giugno dello scorso anno.
22 marzo 2008
La resistenza non è solo ricordo
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12 commenti:
ciao! sono marco di bergamo (tuo collega dams).. lucia mi ha dato il link del tuo blog: bello, complimenti!
ti linko dal mio, saluti!
Vediamo se riesco a uscire da quest'isola umidiccia a a farvi compagnia. Purtropopo ho appena cambiato lavoro e c'è qualche problema di ferie...
Credo proprio che il 25 aprile saremo a Casa Cervi!!!!!
W LA RESISTENZA!!!
Ciao Marco, c'è un problema col link al tuo blog. Sarei felice di venire a visitarlo, ma non riesco ad accedere, viene la schermata di profilo non disponibile.
Il problema è che la "resistenza" è diventata in buona parte un discorso retorico (quando va bene) vista la deriva culturale intrapresa dagli eredi "storici" di quella narrazione.
Vi aspettiamo tutt!
Anche se non sarò a Casa Cervi sarò comunque con voi
Sono perfettamente d'accordo...
Ci vieni a trovare? Costanza
mah! lucia mi ha detto dell'inconveniente, ma ho qualche problema a sistemare l'account..
ti scrivo qua il link a me:
trecroci.splinder.com
buona continuazione!
Sì, non dobbiamo perdere questa memoria, anche se ce la stanno mettendo tutta. Buon lavoro, Giulia
io ci sarò a casa cervi ....
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